LA LUCE DEL NATALE

Happy senior man receiving a Christmas present from his grandson at home.

Ho ricevuto e condivido con voi la lettera di un ragazzo che ha vinto il 1° premio di Nonni x Verona, un’iniziativa del Comune scaligero per dare pubblico riconoscimento al fondamentale valore dei nonni e delle nonne. Molti i nipoti coinvolti, chiamati a mostrare riconoscenza e gratitudine per il bene ricevuto.

Desidererei segnalare i miei nonni, Lucia e Sergio che abitano alle Golosine (Vr). Il loro impegno è stato indispensabile. Nel giugno 2019 è morto il mio papà e loro mi sono stati vicini sempre. Ero sempre a casa loro. Il loro conforto è stato utilissimo. Poi sempre a giugno, la mamma ha iniziato a non stare bene. Si sono adoperati per aiutarla e mi hanno confortato. A settembre 2019 alla mamma hanno detto che doveva  essere ricoverata e sarebbe stata lontano da me.

In tutto questo tempo, nonno Sergio e nonna Lucia sono stati al mio fianco. A febbraio la mamma è stata ricoverata a Villa Garda. Loro mi hanno tenuto, portato a scuola, si sono presi cura di me con tantissimo amore. Poi, quando mamma è tornata a casa, per colpa del Covid-19 è dovuta restare in isolamento. Io non l’ho vista per tanti mesi. Ma con me c’era sempre il mio nonno che giocava, mi aiutava a fare i compiti e mi raccontava le storie della buonanotte.

La nonna, da parte sua, mi infondeva tanto coraggio, mi faceva da mangiare e mi aiutava quando ero triste. Quando il mio papà è morto, io avevo 9 anni e mezzo. Ora ne ho quasi 12. Ci tengo davvero tanto a ringraziare i nonni: se non fosse stato per loro non avrei saputo cosa fare, con chi stare, e senza la mamma mi sarei sentito perso. Invece c’erano sempre loro al mio fianco. Per me sono i miei eroi.

Grazie, nonni.

Sebastian Francesco.

Ecco. Ho pensato che avere due nonni come Lucia e Sergio ‒ cui mi lega un sentimento di amicizia. Sergio ha imparato a sfidare il nipote a videogiochi, collegandosi in internet, ma quando può gli insegna anche a intarsiare il legno ‒ sia il sogno di ciascuno e ciascuna di noi. E che, se è così, il nostro Natale non potrà non essere che bello.

A tutti e tutte l’augurio di Buon Natale nel Bambino che rinasce per noi a Betlemme e felice 2022.