Questa notizia vi sembrerà assurda, lo sappiamo già. Ma il razzismo amplifica gli effetti delle ondate di caldo.
Non lo diciamo noi del Piccolo Missionario ma la rivista illustre Nature.
Pare infatti che il caldo colpisca di più le persone che abitano nei quartieri più poveri, quei quartieri dove, normalmente si investe di meno. Perché lì (soprattutto negli Stati Uniti, cui la ricerca si riferisce), c’è meno verde e tanto cemento.
Nel tempo si è sempre badato meno alla qualità della vita di chi ci abita… tanto è vero che in questi quartieri tanto cementificati c’è più caldo dei quartieri dove invece ci sono parchi, giardini e verde… Provate a pensare se questo discorso può riguardare anche le nostre grandi città…
