A gennaio pare che in Amazzonia le motoseghe abbiano iniziato a rallentare. Il primo mese del 2023 ha segnato infatti un meno 61% di disboscamento di quella che è la più grande foresta pluviale del mondo.
Un dato in calo dunque se confrontato con quanto era accaduto nel gennaio dell’anno scorso, il 2022. Certo è ancora presto per cantar vittoria e gioire, ma di certo, questo dato diffuso dal WWF del Brasile ci fa ben sperare. Chissà che non si segni una svolta.
Intanto nel gennaio ’23 si sono abbattuti 167 km2, mentre ne ’22 erano stati 430 km2. Certo i chilometri di foresta abbattuta rimangono davvero comunque tanti. Speriamo solo che diminuendo, diminuendo si cambi il trend, come si dice….