Sapete che in certe parti del mondo l’acqua è davvero un problema. Anche da noi quando piove poco ci si preoccupa perché l’acqua viene razionata.
In Kenya, grazie a una startup che si chiama Majik water, l’acqua viene ricavata dall’umidità dell’aria, pulita e resa potabile. L’ideatrice di questa cosa geniale si chiama Beth Koigi ed è una giovane donna kenyana.
La sua idea funziona anche nelle regioni aride ed è stata elaborata con un gruppo di scienziate ed economiste del Canada. Beth produce filtri che costano meno di un euro, così possono essere comprati anche da famiglie povere.
Pensate che nell’aria l’acqua è presente sei volte più che sottoterra… da non crederci!