Lavora da 14 anni nella sua Foggia, ma dopo il Covid ha visto le famiglie fare sempre più fatica, e allora Vito Di Tullio, che ha un bar nella sua città ha deciso: quel che non riesce a vendere e che l’indomani non è più fresco, lo regala.
Come modalità anti spreco, ma anche come modo d’aiuto.
È nata così l’idea di dare una mano e di regalare, magari a chi non può permetterselo, il classico croissant che spesso si consuma a colazione al bar. Alla maniera napoletana del caffè sospeso, qui troviamo il cornetto.
Vito la sera appende alla sua serranda dei sacchettini con i cornetti invenduti e un cartello: “Prendine se ne hai bisogno, sono cornetti”.
