Tante volte abbiamo scritto di microplastiche nell’acqua. Ora c’è qualcuno che pare aver trovato una soluzione con degli sciami di minuscoli robot che riescono a catturare efficacemente frammenti di plastica e batteri.
Potrebbe forse essere davvero questa la risposta, che arriva da dei ricercatori americani che si occupano di nanotecnologie cioè di tecnologie piccolissime.
26Le microplastiche che spesso misurano 5 millimetri o anche meno, sono così piccole che vengono ingerite da pesci che poi noi a nostra volta mangiamo. Questi minirobot composti da filamenti che hanno delle microparticelle magnetiche riuscirebbero ad attirare e catturare le microplastiche. Chissà, speriamo!