«Papà visto che sei un ingegnere di robotica, perché non mi costruisci un robot per poter camminare». E papà Jean Louis Constanza ha così iniziato a lavorare a un esoscheletro robotico per Oscar, suo figlio che, da quando aveva 5 anni, è su una sedia a rotelle.
Non è stato facile. Ci ha messo quasi dieci anni, ma alla fine è riuscito a portare a termine il suo progetto. Oscar di anni ora ne ha 16, ma se ordina alla sua tuta robotica “alzati e cammina!”, il suo corpo si solleva e inizia a fare i passi. Questo gli permette di muoversi in maniera autonoma. In questi anni, diverse aziende si specializzano in produzione di esoscheletri, ma nessuna avrà mai il valore di quella di Oscar.