Si può essere sub da ciechi? Certo nuotare, ma immergersi fino a giù sul fondale? Toccare alghe, conchiglie, scendere e nuotare sott’acqua immaginando quel che è sotto il mare?
Sì, è possibile, grazie a un progetto che mette insieme istruttori e altri sub non vedenti della onlus Albatros Progetto Paolo Pinto.
Una onlus (organizzazione senza scopo di lucro, cioè guadagno) che nasce a Bari per ricordare un uomo che amava il mare, Paolo Pinto, campione mondiale di nuoto di gran fondo. Protagonista di avventurose traversate, quando perse la vista, Paolo iniziò a portare in acqua le persone cieche.
Ora questo progetto continua…