Durante la quarantena di marzo/aprile uno studio portato avanti da Italy for climate ha registrato un calo importante delle emissioni di CO2 (anidride carbonica) nell’ambiente.
L’inquinamento è diminuito del 30/50%. Non poco, credete? Certo, direte voi, eravamo tutte e tutti chiusi in casa. Per strada le macchine erano pochissime e tante fabbriche e industrie si erano fermate. Non si può pensare che si possa paralizzare tutto per far diminuire l’inquinamento.
E sì, avete ragione. Però poi quando si sono allentati i divieti, abbiamo visto le città riempirsi di biciclette e varie associazioni chiedere più piste ciclabili, soprattutto vicino alle scuole.
Se questo virus ci regalasse un modo meno inquinante di muoverci e più piste ciclabili non sarebbe male no? Avete visto che c’è anche un bonus per aiutarci ad acquistare biciclette nuove e, ovviamente, a usarle, vero?